Monografia a stampa
Laclos, Pierre Ambroise François Choderlos : de
Milano : A. Mondadori, 1989
Abstract/Sommario: Pubblicato nel 1782 da un militare di carriera che, dopo aver partecipato attivamente alla tempesta rivoluzionaria, morirà a Taranto come generale napoleonico, "Le amicizie pericolose" sono l'indiscusso capolavoro della letteratura libertina. Accolto da un successo di scandalo e a lungo circondato dalla fama di romanzo satanico, il libro in realtà si impone ancora oggi per le sue straordinarie qualità letterarie, che ne fanno l'ultimo grande esempio della narrativa epistolare, e per il ...; [Leggi tutto...]
Pubblicato nel 1782 da un militare di carriera che, dopo aver partecipato attivamente alla tempesta rivoluzionaria, morirà a Taranto come generale napoleonico, "Le amicizie pericolose" sono l'indiscusso capolavoro della letteratura libertina. Accolto da un successo di scandalo e a lungo circondato dalla fama di romanzo satanico, il libro in realtà si impone ancora oggi per le sue straordinarie qualità letterarie, che ne fanno l'ultimo grande esempio della narrativa epistolare, e per il vigore con cui Choderlos de Laclos ha saputo dare vita a personaggi che sono i più immediati precursori dei protagonisti degli scritti di Stendhal e di Balzac. E se già Baudelaire, che fu tra i primi ad apprezzare il valore del romanzo, lo giudicava l'opera di un moralista "alto e profondo", oggi le letture d'ispirazione femminista non esitano a interpretare la diabolica protagonista - una sorta di sinistro Don Giovanni in gonnella - come il simbolo della rivolta contro l'oppressione del libertinaggio maschile.