La *prigione più grande del mondo : storia dei territori occupati

Roma : Fazi, 2022

Abstract/Sommario: Dopo la sua acclamata indagine sulla pulizia etnica della Palestina avvenuta negli anni Quaranta, il famoso storico israeliano Ilan Pappé rivolge l'attenzione all'annessione e all'occupazione della Striscia di Gaza e della Cisgiordania, esponendoci la prima critica globale relativa ai Territori Occupati palestinesi. Frutto di anni di ricerche, il nuovo lavoro di Pappé rappresenta probabilmente l'analisi più completa mai scritta sulla genesi dei Territori Occupati e sulla vita quotidia ...; [leggi tutto] Dopo la sua acclamata indagine sulla pulizia etnica della Palestina avvenuta negli anni Quaranta, il famoso storico israeliano Ilan Pappé rivolge l'attenzione all'annessione e all'occupazione della Striscia di Gaza e della Cisgiordania, esponendoci la prima critica globale relativa ai Territori Occupati palestinesi. Frutto di anni di ricerche, il nuovo lavoro di Pappé rappresenta probabilmente l'analisi più completa mai scritta sulla genesi dei Territori Occupati e sulla vita quotidiana all'interno di quella che l'autore definisce, appunto, «la prigione più grande del mondo». Pappé analizza la questione da molteplici punti di vista: attraverso l'analisi di materiali d'archivio recentemente declassificati, ricostruisce sotto una luce nuova le motivazioni e le strategie dei generali e dei politici israeliani - e lo stesso processo decisionale - che hanno gettato le basi dell'occupazione della Palestina; rivolgendo poi lo sguardo alle infrastrutture legali e burocratiche e ai meccanismi di sicurezza messi in atto dagli occupanti, rivela il modo in cui Israele è riuscito a imporre il suo controllo a oltre un milione di palestinesi; infine, attraverso i documenti delle ONG che lavorano sul campo e i resoconti di testimoni oculari, Pappé denuncia gli effetti brutalizzanti dell'occupazione, dall'abuso sistematico dei diritti umani e civili ai blocchi stradali, dagli arresti di massa alle perquisizioni domiciliari, dal trasferimento forzato degli abitanti autoctoni per far spazio ai coloni al famigerato muro che sta rapidamente trasformando anche la stessa Cisgiordania in una prigione a cielo aperto. Il libro di Pappé è al contempo un ritratto incisivo e commovente della quotidianità nei Territori Occupati e un accorato appello al mondo perché non chiuda gli occhi di fronte ai crimini contro l'umanità a cui è soggetta da più di settant'anni la popolazione indigena della Palestina. [comprimi]

Copertina La *prigione più grande del mondo : storia dei territori occupati

Fonte: GOOGLE

Dettagli
Risorse esterne

Dettagli

Campo	Valore
Descrizione	La *prigione più grande del mondo : storia dei territori occupati / Ilan Pappé ; traduzione di Michele Zurlo. - Roma : Fazi, 2022. - 385 p., [4] carte di tav. : carte geografiche ; 20 cm. - (Le terre ; 266)
Specifiche	[Genere letterario] Saggi
Collezione	[Fa parte di] Le terre ; 266 [Vai al dettaglio]
Titolo di rinvio	[Ha per titolo originale] The biggest prison on earth
Numeri	EAN: 9791259672483
Autori	Pappe, Ilan - [Responsabilità principale] - [Autore] Zurlo, Michele - [Responsabilità secondaria] - [Traduttore]
Soggetto	Palestina - Effetti [del] Conflitto arabo-israeliano - 1948-2008
Classificazione	956.9405 - Storia della Palestina, Israele. 1948-
Luogo di pubblicazione	Roma - [Luogo di pubblicazione]
Editore	Fazi - [Editore]
Paese	Italia
Lingua	Italiano
ID scheda	267569

Risorse esterne

Estendi la ricerca dell'opera

Google

Google Book

Google Scholar

Wikipedia

Estendi la ricerca degli autori

Pappe, Ilan

Google

Wikipedia

Zurlo, Michele

Google

Wikipedia

Tutte le copie

Biblioteca	Inv.	Collocazione	Prestabilità	Stato	Prenotazioni
Maniago	51761	956.9 PAP	Ammesso al prestito	A scaffale	Nessuna
Montereale Valcellina	47971	956.94 PAP	Ammesso al prestito	A scaffale	Nessuna

Ultimi visti

Pappe, Ilan

La *prigione più grande del mondo : storia dei ter...