Sentieri

«Cattarossi propone qualcosa di davvero ammirevole: valori universali e personali coincidenti nella lettura anche dei più piccoli avvenimenti sotto una luce che è certamente la fede in Dio, ma anche nell’uomo, negli affetti, come nelle debolezze, nei sogni, nei desideri. I suoi sentieri portano in alto, portano ad una elevata concezione dell’umanità». La prefazione al libro è invece del presidente della sezione del Cai di Pordenone Alleris Pizzut. Tre sono le sezioni in cui la raccolta si suddivide, due in lingua italiana e l’ultima in friulano: “Montagne di poesia” (22 poesie riguardanti l’ambiente alpino); “Sotto la corteccia” (16 poesie che riportano risonanze su fatti della vita dell’autore) e “Momenz” (sono 23 poesie in friulano).